06 41.80.496
02 87.15.94.94

Certificazione Energetica APE: disponibile la versione aggiornata del software DOCET

Certificazione Energetica APE: disponibile la versione aggiornata del software DOCET

La versione DOCET descritta nel presente articolo è stata superata dalla nuova del 2019: vai al relativo articolo per ulteriori info

 

A distanza di circa un anno è uscito un nuovo importante aggiornamento del software DOCET. Anche questa release è stata sviluppata da ENEA in collaborazione con ITC-CNR.

Vediamo quali sono le principali novità inerenti alla redazione e trasmissione degli attestati di prestazione energetica (APE), chi ne è coinvolto e dove poter scaricare l'aggiornamento.

 

Software DOCET aggiornato: file in formato XML per la redazione degli attestati APE

Era di circa un anno fa l’ultimo aggiornamento più significativo di DOCET, del quale si parla in questo articolo.

Adesso è il momento di altre importanti innovazioni sulla base dei contenuti delle due norme portanti UNI/TS 11300 - Prestazioni energetiche degli edifici e UNI 10349 - Riscaldamento e raffrescamento degli edifici.

La principale appare la possibilità di esportare un file in formato XML standard, adatto all’interscambio fra i vari sistemi informatici nazionali.

 

Cosa vuol dire in concreto? Sia i certificatori - e gli altri soggetti idonei all’utilizzo di DOCET - sia gli operatori addetti ai sistemi informativi delle diverse Regioni d’Italia sono in grado di aprire e consultare il medesimo file, senza che vi sia la necessità di ulteriori compilazioni e/o conversioni. In particolare, è possibile trasmettere (e poi anche consultare) praticamente in tempo reale gli Attestati di Prestazione Energetica APE a tutte le Regioni e, da queste, alla rete nazionale SIAPE in un singolo contesto, prevenendo qualsiasi forma di equivoco e contrattempo dovuto alla compatibilità del formato del file usato.
Data per acquisita questa importante miglioria, siamo già in attesa di ulteriori implementazioni, fra le quali una versione ancora più completa del software che, oltre alla trasmissione dei dati essenziali tipici della certificazione APE, offra l’opportunità di comunicare altri tipi di informazioni utili, come le caratteristiche dell’edificio e i risultati di calcolo finali (e anche intermedi).

Per scaricare l’ultimo aggiornamento potete cliccare su questo link, mentre per chiedere informazioni specifiche potete usare il recapito mail indicato sul sito ufficiale.


Software DOCET aggiornato: a chi si rivolge e come si può applicare

L’attuale versione di DOCET (3.18.04.50), come la precedente, vale esclusivamente per la certificazione delle prestazioni energetiche di abitazioni già esistenti e aventi superficie utile non superiore a duecento metri quadrati, a meno che non si tratti di unità immobiliari da sottoporre ad una ristrutturazione e/o riqualificazione energetica di particolare entità.


L’elaborazione del grado di prestazione energetica si basa sul confronto fra le caratteristiche dell’edificio in esame e quelle di altri edifici costruttivamente analoghi, presenti su un archivio nazionale che va progressivamente arricchendosi di informazioni. Per questo motivo, alla base della corretta redazione dell’APE, non può esserci solo la conoscenza del DOCET ma anche e soprattutto la competenza e l’esperienza del tecnico che deve eseguire un sopralluogo a regola d’arte.


Gli utenti principali dell’applicativo, infatti, sono tecnici, professionisti e addetti specializzati dell’energia nell’edilizia, i quali devono essere abilitati alla redazione dell’APE secondo quanto stabilito prima dal D.Lgs. n. 115/2008 e poi dal D.P.R. n. 75/2013, che prescrive i requisiti dei certificatori energetici.

 

Un po’ di ripasso: cosa dicono le normative specifiche sulla certificazione energetica

Per la corretta compilazione della certificazione energetica occorre aderire alle linee guida specificate nel D.M. 26 giugno 2015, valide sull’intero territorio nazionale.
Il provvedimento regolamenta le classi energetiche, l’obbligo di sopralluogo, i contenuti di suggerimenti e consulenze atte a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e le informative su incentivi e detrazioni fiscali.
Nell’ambito dello stesso decreto sono stati emanati i documenti sulle Metodologie di calcolo delle prestazioni e requisiti minimi e sugli Schemi per la relazione tecnica di progetto.

 

Vige l’obbligo di redazione dell’attestato APE ogni volta che si affitta, acquista o vende un immobile. L’APE deve essere prodotto anche per le nuove costruzioni per le quali è richiesto il rispetto dei requisiti minimi di prestazione energetica, pena la negazione del permesso di costruzione. In questo frangente deve essere allegata alla certificazione anche la restante documentazione del nuovo immobile.

In tutti i sopra citati casi, una volta redatto, l’attestato ha una validità legale di dieci anni.

 

Come di consueto, vi esortiamo a chiederci qualunque tipo di approfondimenti e pareri, contattandoci se interessati.

Potrete, inoltre, consultare l’intero archivio delle nostre notizie.

Seguiteci sui nostri account social per tutti i più interessanti aggiornamenti sulla Casa, l’Ingegneria e l’Architettura – Pagina Facebook, Linkedin o Google+

 

casa_n1.jpg
regexmedia.jpg
globo.jpg

Alcune aziende con cui abbiamo collaborato.