L’idea di sfruttare l’energia eolica attraverso il movimento di giranti per ottenere elettricità non è certamente nuova. Farlo in ambito residenziale domestico, invece, è cosa più recente e, fino a poco tempo fa, ancora piuttosto marginale, magari solo per spuntare contenuti risparmi sulla bolletta.

Adesso è diverso, con le nuove tecnologie e la possibilità di progettazione modulare si può concretamente pensare di installare un impianto eolico nella propria abitazione con l’obiettivo di aumentare l’autonomia e le prestazioni energetiche e disporre di una nuova risorsa naturale a basso impatto ambientale.

 

Il concetto di sistema micro eolico domestico

Il concetto dello sfruttamento del vento per la conversione della sua energia cinetica in diverse altre forme di energia è vecchio almeno quanto la navigazione sulle prime barche a vela (vale a dire migliaia di anni or sono). Un po’ più… recente è l’invenzione dei sistemi di conversione di energia eolica a media e alta potenza (diversi decenni).

L’estensione di tale idea alle residenze domestiche è invece storia quasi attuale, fine anni ‘90 inizio anni 2000 per intendersi, ma solo negli ultimi anni hanno preso piede modelli e soluzioni tecnologiche concretamente convenienti. Si tratta di micro sistemi, ossia piccole macchine eoliche, di ridotte dimensioni e potenze, che convertono piccole energie cinetiche in una piccola quantità di energia elettrica. Dov’è l’innovazione che solo adesso rende l’ipotesi del micro eolico un’opzione realizzabile? Ve lo diciamo subito.

 

Le armi vincenti dei moderni sistemi micro eolici

Gli attuali sistemi micro eolici sono - come i loro predecessori - installabili senza alcuna autorizzazione da parte degli enti locali, alla sola condizione che i pali di sostegno non superino mai i dieci metri d’altezza, requisito facilmente raggiungibile nella stragrande maggioranza di tetti e giardini e su molti terrazzi o balconi.

 

Superiori ai loro “antenati”, invece, risultano per leggerezza dei componenti, semplicità di installazione e, soprattutto, elevata integrabilità secondo un approccio modulare.

Oggi con poca manodopera e in breve tempo è possibile aggiungere un moderno sistema micro eolico ad un impianto domotico preesistente, o predisporlo per tale futura operazione. In ogni caso, anche volendo solo installare un dispositivo micro eolico ad isola (cioè a sé stante) è agevole acquistare e poi subito collegare un accumulatore di energia elettrica, per non dipendere dalla variabilità delle condizioni atmosferiche. Tale accumulatore potrà comodamente servire anche per eventuali futuri dispositivi come pannelli fotovoltaici, micro cogeneratori, etc.

 

In buona sostanza si può dire che la grande differenza fra vecchi e nuovi sistemi eolici domestici sta proprio in questa notevole modularità di utilizzo, non a caso definito plug & play, alla stregua delle periferiche collegate ai PC tramite un semplice cavetto ed una presa USB. Il segreto è la compatibilità fra i diversi tipi di elementi ed impianti, tutti potenzialmente coordinabili da una sola centralina e controllabili da remoto con un solo dispositivo. Il mercato di settore si sta orientando sempre più verso questo tipo di funzionalità a tutto vantaggio della convenienza degli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio.

 

I materiali di cui sono costituite le pale dei nuovi generatori micro eolici sono ad elevato contenuto tecnologico, come fibra di carbonio, vetroresina speciale e altri composti contraddistinti da spiccata resistenza meccanica e bassissimo peso specifico, in modo da muoversi senza sforzo e con piccolissime dissipazioni energetiche anche ad un minimo refolo di vento.
Un altro aspetto che non si può trascurare è che, per quanto già detto, i sistemi micro eolici sono ora diventati più accessibili dal punto di vista economico e, in aggiunta a ciò, godono delle detrazioni fiscali previste dal piano di incentivazione statale, previo rilascio della Certificazione Energetica APE.

 

Le caratteristiche tecniche di un sistema micro eolico odierno

Il micro eolico di nuova concezione è di piccole dimensioni per poter essere installato liberamente in molti ambiti urbani cittadini. A tal proposito deve possedere pale giranti di piccolo ingombro, ma a passo variabile e con un sistema di autoregolazione dinamica in modo da massimizzare le prestazioni energetiche al variare del flusso d’aria.

 

Per quel che concerne le proprietà meccaniche, è bene che l’alternatore garantisca ottimi rendimenti di conversione al più ampio spettro di velocità.

In questo modo è sufficiente anche una ventosità medio bassa per sviluppare un livello di potenza diretta accettabile per il fabbisogno energetico di un’abitazione standard.

 

Dal punto di vista della sicurezza, l’ancoraggio deve essere collaudato per condizioni di elevata ventosità (anche la Classe 1) e il sistema deve potersi auto posizionare in configurazione di “salvataggio” in caso di condizioni meteo avverse.

I generatori attuali devono rispettare almeno la direttiva specifica EN61400-2, e le prescrizioni su Macchine, Basso voltaggio e Compatibilità elettromagnetica.

Dei vari modelli in commercio, vi consigliamo quelli che sono hanno superato appositi test di resistenza e affidabilità in modo che possiate essere garantiti sul mantenimento dell’efficienza energetica nel tempo.

 

Come di consueto, vi esortiamo a chiederci qualunque tipo di approfondimento e parere, e a contattarci se interessati.

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